In una carreggiata extraurbana del tipo rappresentato le corsie interne sono, di norma, riservate al sorpasso
Il segnale raffigurato impone ai veicoli che non sono in grado di superare gli 80 Km/h di marciare sulla corsia di destra
Il segnale raffigurato, situato a distanza opportuna dal posto di blocco, è ripetuto all'altezza del punto di arresto
Il valore della distanza di sicurezza deve essere stabilito anche in base al tipo di veicolo di cui si è alla guida
E' obbligatorio viaggiare per file parallele sulle carreggiate a tre corsie per senso di marcia, come quelle in figura
Fuori dai centri abitati, il conducente, in caso di fermata, deve collocare, il veicolo fuori dalla carreggiata, ma non sulle piste ciclabili
I veicoli fuoristrada presentano un'altezza tale da permettere al conducente una adeguata visibilità di tutti i possibili ostacoli in basso (ad esempio, bambini)
Circolare con un'autovettura dotata di otto posti compreso il conducente con patente di categoria C comporta una perdita di punti sulla patente
Chi è civilmente obbligato a risarcire i danni provocati da un sinistro stradale si libera da ogni forma di responsabilità penale pagandone l'ammontare del danno
In presenza del segnale raffigurato e del semaforo a tre luci dobbiamo dare la precedenza se il semaforo è spento
Quando è accesa luce verde del semaforo in figura, il conducente che svolta a sinistra ha la precedenza sui veicoli che provengono di fronte
In un centro abitato, se si vede un pallone rotolare sulla carreggiata, bisogna rallentare per potersi fermare, se necessario
Il conducente deve valutare la distanza di sicurezza anche sulla base della velocità del veicolo di cui è alla guida
La pericolosità del sorpasso è determinata dal rischio di collisione, in fase di avvicinamento, con il veicolo da sorpassare
Circolando dietro ad un veicolo che ha un carico instabile, bisogna stare attenti, soprattutto quando frena o svolta, per la possibile caduta della merce trasportata
Se ad un infortunato della strada è entrato un corpo estraneo in un occhio, non bisogna mai bendargli l'occhio ferito