Chi guida autoveicoli deve esibire, a richiesta degli agenti, il segnale mobile di pericolo (triangolo)
Il pannello integrativo raffigurato, posto sotto un segnale di obbligo, indica che esso vale dalle ore 8.00 alle ore 20.00 nei giorni lavorativi
Nell'incrocio rappresentato nella figura il conducente del veicolo D non ha l'obbligo di dare la precedenza ad alcun veicolo
Se si viene sorpassati mentre sopraggiunge un veicolo dal senso opposto, occorre spostarsi il più vicino possibile al margine destro della carreggiata
Nelle strade urbane a senso unico di marcia, la sosta è consentita anche lungo il margine sinistro della carreggiata, purché rimanga uno spazio sufficiente al transito almeno di una fila di veicoli
Se si trainano caravan e rimorchi T.A.T.S. non è obbligatorio che il veicolo trainante sia munito di specchietto retrovisore destro
Il simbolo raffigurato è posto sul comando che provoca l'accensione contemporanea di tutti gli indicatori di direzione
La patente di categoria B abilita a condurre gli autocaravan di massa massima autorizzata non superiore a 3,5 tonnellate
Le polizze assicurative contro il rischio d’incendio del veicolo coprono, normalmente, solo i danni causati da incendi dolosi (intenzionali) e non quelli provocati da incendi accidentali (casuali)
Per diminuire l'inquinamento dell’aria provocato dai veicoli, bisogna dare un breve colpo di acceleratore, prima di abbassare la frizione per cambiare marcia
Il segnale raffigurato, su una carreggiata a senso unico, preannuncia l'inizio del doppio senso di circolazione
Con la segnaletica rappresentata in figura è consentito al conducente cambiare corsia anche superando la striscia continua
Allorché, di notte, su strada extraurbana, incrociamo un veicolo con fari a luce abbagliante accesi, occorre azionare le trombe bitonali per richiamare l'attenzione del veicolo incrociante
Quando un veicolo guasto, munito di servosterzo, viene trainato, può risultare faticoso manovrare lo sterzo
Se ad un infortunato della strada è entrato un corpo estraneo in un occhio, bisogna bendarglielo, evitando di toccarlo fino all'intervento dello specialista